Gli studenti della Bartlett School of Architecture dell’UCL (University College London) hanno sviluppato un innovativo sistema di estrusione per la stampa 3D, in grado di ๐น๐ฎ๐๐ผ๐ฟ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐ป ๐๐ถ๐น๐ถ๐ฐ๐ผ๐ป๐ฒ, montato su una ๐๐ฆ๐ญ๐ต๐ข ๐๐๐๐ 40100 ๐๐ญ๐ข๐บ.
Il team ha creato un sistema di ombreggiatura pneumatico per edifici, stampando piastrelle auxetiche in silicone. Queste piastrelle, posizionate tra membrane e fissate su supporti acrilici, regolano la luce all’interno di un edificio ๐ฒ๐๐ฝ๐ฎ๐ป๐ฑ๐ฒ๐ป๐ฑ๐ผ๐๐ถ ๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ฟ๐ฎ๐ฒ๐ป๐ฑ๐ผ๐๐ถ in risposta ai livelli di luminositร , grazie a un fotosensore integrato. In questo modo, la facciata imita il respiro umano, bilanciando ombreggiatura e trasmissione della luce senza l’uso di meccanismi complessi e dispendiosi in termini di energia.
Questo sistema di estrusione ๐บ๐๐น๐๐ถ-๐๐ด๐ฒ๐น๐น๐ผ rappresenta un passo avanti nella manifattura additiva, permettendo la creazione di strutture architettoniche innovative e efficienti. Il progetto ha dimostrato come il silicone, grazie alla sua elasticitร e durabilitร , possa essere utilizzato per sviluppare design architettonici all’avanguardia. Inoltre, il team ha ottimizzato il sistema per ridurre significativamente i tempi di stampa, aprendo la strada a future applicazioni in ambito architettonico e oltre.